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12 febbraio 2017 7 12 /02 /febbraio /2017 14:41
      Appare in una penombra senza le troppe luci a distogliere e rallegrano      e si proiettano lungo un palco del tutto anomalo  ove si annuncia la serata 'Canzonettistica' - proprio così prende il via la farsa di una gara mentre si va ad iniziare, nonostante tutto la presente carrellata irrompe tacita, peccato non vi siano stati adattati quei fiori talmente belli e così abbinabili a tale palcoscenico, decisamente dettato da un'etichetta falsata e snaturata, vuota, resa del tutto indifferente su quanto ci hanno abituati negli 80 anni ed oltre - dando alla serata un valore diverso pronto a sciogliere la sua monotona sfilata nell'eccesso di persone per lo più indefinite le quali si sono esibite fra ampi spacchi avendo così voluto mostrare al mondo lo spettacolo e non che vi fossero stati solo loro con il presentatore astutamente brunito di scuro: 'Carlo Conti ', il degno successore del " T'ho creato io!..." simbolo plastico mancato di Pippo Baudo, Che dire...' del grave fatto non più ampliato per un modo ovvio definito 'Internazionale' o tanto peggio nel ' Mondo Visione' - indi il carrozzone è andato rasentando sino alla sfaccendata geniale monotonia preposta di preferenza lasciando di seguito, compiuto l'appello dei Cantori nei Cori Serafici sino al suo composto, 'alquanto legato'  sopraggiungere della sollecita 'Valletta Maria de Filippi '- da padrona di casa in altra sede, ovviamente,  a fine domestica - pertanto senza altra crestina sul capo ne grembiulino tonto annodato sul dietro, ma utilizzando con voce severa i nominativi dei soli dilettanti nell'esibizione personale così promossa... ( ammesso che questa prassi la si riconosceva da tempo...)  
       L'ambizione alle volte pare non la si voglia rappresentare nella propria ed esatta dimensione, e qui si avverte si cade decisamente nel ridicolo... Pazienza!. Io di sicuro non ci sarei stata a tale massacro o del gioco regressivo... Pertanto le indefesse serate appaiono strane ed immotivate le quali non hanno promosso 'a mio scarso criterio'  la classe, l'interesse dovuto al meglio presagito sul debito confronto di un esperto 'Cerimoniere'  che in esso sostanza in sostanza ben si merita.
     Non si comprende semmai,  dove si va a congiungere all'errore, se errore medesimo sia stato esaustivo - un modo  come un altro nel far atterrare di proposito quasi istituzionale verso il basso un simile pezzo da 90, umile in apparenza della quale intesa non la sia stata affatto apprezzata ne prima ne mai, così come non ha mai interessato per anni il movimento e la 'bagarre' creata da sempre hanno voluto aggirare attorno al Festival od altre trasmissione di genere - abbiamo per così dire surclassato l'evento medesimo, comunque essa andrà nel bene o nel male verso la finale con una classifica sospesa in aria - solo colui o colei che saprà 'vendere al meglio la sua voce- il testo e quanta'altro ne godrà di tale primato'; quello stesso privilegio della vendita, conta eccome conta! e si siederà per lungo tempo sul trono delle celebrità. La cosa peraltro, pare non sia riuscita affatto per niente bene - un conto a detta di Pitagora che non torna, giacché il trio demenziale posto in atto da:' Brignano - Inzinna e Cirilli' - hanno voluto ironicamente prestarsi ad un gioco sacrificale e ci sono riusciti alquanto bene nella buffonata... Attendiamo l'ultima serata e Amen
         Avvengono i pentimenti più che dovuti - Le scale infinite del comprensorio hanno fatto si che sia stato alleggerito il problema riconoscendo di grazia quel che è stato dovuto a Maria de Filippi, colei che ha radicalmente mutato la veste stessa della macchina televisiva creando dal nulla ben 10 ed oltre validi programmi facendo crescere in 'Mamma Rai' un reale sbavamento d'invidia maniacale, invitandola nell'assistere alla funzione del Sanremo 2017  apportando due suoi già noti elementi e farne legittima spalla a colei la quale - con tale modestia è superlativamente riuscita a soppiantare i tanti 'Giurati' dalla scena.
        Aggiungo di non aver mai assistito a sì tanta inelegante partita sovrastata da inutile 'Reclame ' eseguita fra una canzonetta e l'altra a voler inoltre contribuire al pagamento dei 'Mazzolin di fiori ' donato di volta in volta agli ospiti di Riguardo. Non saprei esclamano gli esperti che in fondo tutto questo fa spettacolo! EVVIVA!!! Staremo a ben vedere cosa avverrà, sarà una sorpresa, simile ad un romanzo tinto di giallo.... riconoscendo inoltre d'avere un finale non del tutto sorprendente ma simile- ammettiamolo a chiare lettere, esso non sia considerato alquanto deludente... assommiamo come lo spiaggiamento delle 400 balenottere arenatesi in un punto strategico come a voler prendere il Sole con la speranza di rivederci il prossimo anno con o senza Festival.
            Appongo decisamente su tale proposito il punto e questa volta dico Basta, provo ribrezzo davanti a simili tragedie poiché resto maggiormente mortificata, quindi dico ancora basta allo scempio continuo e grido ancora: Punto e basta!
       Questo mondo m'investe di enorme paura. Voglio solo pregare che  certe strane situazioni non siamo davvero talmente vicini ad uno sfacelo disegnato dietro un grave disfacimento... 
                                                                     D.ssa Angela Putzulu
     Valle, 12 febbraio 2017

 

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